tag:blogger.com,1999:blog-497375210793278232.post5732810140163527409..comments2023-07-27T05:31:21.539+02:00Comments on La gardenia nell'occhiello: Stile newyorkese, con un certo je ne sais quoiUnknownnoreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-497375210793278232.post-31333268770389456312010-09-25T21:34:16.075+02:002010-09-25T21:34:16.075+02:00Non ho avuto il tempo di provarli a Pitti, ma li h...Non ho avuto il tempo di provarli a Pitti, ma li ho brevemente testati oggi grazie alla tua gentilezza ;)<br />Concordo che Century pare il più interessante, il più sfaccettato, un ambrato con un fondo che vira al gourmand. Non mi è dispiaciuto Nomad, sentito da fialetta, ho percepito le note di tè appena appena affumicato; non sono arrivata alle note di cuore e di fondo in quanto non l'ho provato su pelle. Owari sempre da fialetta: concordo pienamente con la sensazione di stroppiciare una buccia d'agrume o meglio, le sue foglie e di aspirarne il profumo.<br />Petrana mi è parso una gradevole interpretazione della violetta, qui asciutta e priva di quel riferimento alle violette candite che purtroppo spesso si ritrova.<br />Piccola nota dolente...Century e Nomad mi hanno dato entrambi una sensazione di déja senti. Studiati troppo poco per dare una sensazione definitiva...però mi hai fatto venire la voglia di approfondire la loro conoscenza :)LiBnoreply@blogger.com