
“Cammino lungo la spiaggia del Forte e mi siedo. Annuso. Odore di mare. Ciottoli bagnati dalle onde, sabbia... Annuso ed annoto mentalmente. Svettano le Apuane alle mie spalle, brillanti di marmi. Sono sospeso in un paesaggio quasi irreale. Rifletto. Inizierò con le note marine: odore di alga e del sale rimasto sulle mie mani. Continuerò con le erbe selvatiche delle dune, con un tocco di agrumi dei meravigliosi e curatissimi giardini del Forte. Un po’ di arancio amaro: ne arricchirò il cuore con il gelsomino, il profumo che, camminando, a tratti mi inebria. Aggiungerò le fragranze del sole: le buone creme dell’estate, la frutta fresca che si consuma in spiaggia per combattere l’arsura, legni bagnati... e tanto tempo” così descrivono l'ispirazione della fragranza quelli del Forte.
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Paesaggio autunnale in Versilia - Galileo Chini (1899 circa) |
Tirrenico apre con la brezza iodata e pungente del mattino, una sferzata d'acqua fredda e spumeggiante, rinvigorente e appena amarognola. Dopo una ventina di minuti però, la marea si ritira rivelando risvolti più densi e balsamici. Vengono a galla legni bagnati che aprono la strada al gusto agrodolce del finocchio che qui si trasforma in qualcosa di freddo e vegetale che ricorda le alghe in fermento e gli elementi naturali portati a riva, cullati nella mollezza della decadenza.
E' un'ode agli opposti che si bilanciano: l'amarezza del bigarade con la dolcezza del finocchio, l'elemi vivace con il gelsomino languido, la freddezza anisica dei legni bagnati con la solarità mediterranea del basilico addolcita da un tocco fruttato fra mela e prugna mirabelle.

Nel drydown durevolissimo affiora il muschio di quercia pur mantenendo traccia del cuore vegetale, confondendosi con l'accordo leggero di sandalo e muschi bianchi in una leggera base chypre ancora sapida di echi marini. Non ci si aspetti però l’odore della villeggiatura balneare estiva: non è la Versilia di spiagge affollate e litri di crema abbronzante, è più l’odore di una passeggiata sul lungomare nella mezza stagione, col meteo incostante ed un caleidoscopio di odori portati dalla brezza.
Note di testa: note iodate, balsamiche e marine, legni bagnati, arancio amaro di Sicilia, bergamotto
Note di cuore: gelsomino egiziano, elemi delle Filippine, finocchio, basilico, frutta fresca
Note di fondo: muschio di quercia, sandalo, muschio bianco
1 commento:
non conosco in particolare questa fragranza però ad occhio sembrerebbe il concept iniziale sviluppato poi con "Finesterre" tra l altro una fragranza di MCG superlativa ed originale come sempre
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