Robert Piguet Fracas Swarovski Limited Edition |
La prima creazione che morivo dalla voglia di risentire nella sua versione definitiva è stato l'Oud della linea Les Nombres d'Or di Mona di Orio presentata in un lussuosissimo packaging laccato nero e oro degno di uno sceicco. Ne avevo gia parlato ma riconfermo l'impressione che avevo avuto questa primavera: una fragranza strepitosa che gioca sulla combinazione inedita di oud e osmanthus dando vita a qualcosa di emozionante che ti avvolge per tutto il giorno aprendosi su pelle in un ventaglio di sfumature straordinario. Un oud che sono sicuro diventerà un riferimento per tutte le fragranze che ruotano attorno a questa preziosa essenza.
Anche James Heeley, famoso per le sue architetture peso piuma, si lascia tentare dalla texture degli estratti e crea un trittico di parfum, Agarwoud, L'Amandiere e Bubblegum Chic, racchiusi in un packaging esclusivo grigio/argento con tappo in cristallo nero molato.
Bespoke, termine che in inglese identifica l'eccellenza della profumeria, le creazioni su misura, è invece il nome scelto da Keiko Mecheri per la sua linea esclusiva che si completerà di ben otto fragranze, quattro delle quali gia presenti a Firenze.
In occasione delle feste natalizie punta sull'extra-lusso anche la Maison Robert Piguet con un packaging scintillante per il classico Fracas che si vestirà da gran sera in cristalli Swarovski per essere, anche visivamente, ancora più esuberante, più diva che mai.
Eccellenza ed esclusività anche per Artisan Parfumeur che lancia la collezione Mon Numero in grande stile con un incontro con lo straordinario Bertrand Duchaufour che ha svelato il percorso creativo che ha dato vita a queste nuove fragranze. Come già fatto da altri marchi come Le Labo, l'esclusività in questo caso è anche geografica visto che ciascun numero sarà distribuito in esclusiva solo per un determinato paese. Il Numero 6 scelto per l'Italia, un'interpretazione inedita del tema floreale-ozonico come solo il genio di Duchaufour poteva concepire. Mannaggia a me, mi ha subito conquistato così non ho restito a provarlo su pelle ed è entrato direttamente in wishlist, quindi ve ne parlerò presto.
2 commenti:
e te pareva...
a noi tocca il marino coi fiori... ma che originalità.. un marino per una penisola...
vaaaaa bene sentiremo anche questo n-esimo marino...
;-)
ma quando si troverà nelle profumerie questo fantomatico oud di mona??
Ciao Mags.
Ammetto che, sulla carta, come Diak, avrei preferito altri numeri: il n° 4 (lavanda cuoiata. La premessa nonnesca - come diresti tu - ma dal Bertrando ci si aspetta sempre un coup de théatre: guarda che ha fatto col fougére in Sartorial...)o il n°8 (potevano ricordarsi dell'iris fiorentina).
Tuttavia questo n° 6 male non è. Non lo ritengo un capolavoro, ma non è nemmeno così scontato.
A me non dispiace. Attendo la tua recensione ad hoc per parlarne diffusamente, ma...
La nota ozonica potrebbe lontanamente rinviare a un qualcosa di Bosque? Ammesso che sia la nota ozonica quella che sento nel passaggio dalla testa al cuore...
Ciao, ciao.
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