19 dicembre 2013

Candele: la mia wishlist natalizia

Dopo aver parlato di come scegliere una buona candela, in clima di regali profumati dell'ultimo minuto, ho pensato di fare un giro a caccia di candele. Queste son quelle che mi hanno stuzzicato, pensieri luminosi per dare luce e fragranza all'attesa del Natale. Naturalmente ci sono gli aromi della tradizione, le spezie calde e i canditi dei piatti delle feste, ma a sorpresa anche richiami all'albero di Natale e al presepe, con un po' di golosità per finire.

Le Labo Laurier 62: dalla cucina al laboratorio il passo è breve e il mazzetto aromatico diventa una candela dominata dagli aspetti verdi e quasi floreali di alloro ed eucalipto, per poi svelare un fondo ricco di balsami e spezie su un letto caldo di chiodo di garofano, ambra e sandalo. Packaging essenziale e moderno per un Natale techno-chic.

Parfums de Nicolaï Écorces de Séville: sia che preferiate il panettone o cassata, le scorzette d'arancia candita fanno subito atmosfera. Patricia de Nicolaï firma il suo biglietto d'auguri che profuma di scorze d'arancia golosa con una spolverata di cannella. Ottimo rapporto qualità prezzo per una linea d'ambiente semplice e poetica.

Editions de Parfums Frédéric Malle Joyeux Noël: la colonna olfattiva giusta per decorare tutti assieme l'abete, con palle di vetro rosse e qualche fiocco di neve finta. La colonna sonora è "Baby it's cold outside". Il Natale è rosso-verde in casa Malle. Ospite speciale Dominique Ropion che porta i suoi auguri che profumano di pino, ambra, cannella e piccoli fiocchi di zucchero filato.

Astier de Villatte Opéra: l'oro degli stucchi del Palais Garnier si confonde con quello portato da Gaspare nell'aura mielata e sontuosa di questa candela creata da Françoise Caron. Il tocco prezioso lo danno i legni cerati e la radiosità di sandalo e benzoino. Minima cura dei dettagli per il packaging: bicchiere artigianale in vetro bullé. So chic!

Mad et Len Encense de Somalie: un po' candela e un po' scrigno, come quello di Melchiorre porta l'aroma intenso e ancestrale dell'incenso per rendere l'attesa della vigilia ancora più mistica, dal rito profano del cenone di magro al silenzio della Notte Santa.

Rive Sud Interior Via della Basilica: Baldassarre quest'anno porta uno scrigno in vetro moderno, la candela creata dalla designer Christine Bodino e Delphine Thierry (M. Bekkali Tendre est la nuit). Protagonista una mirra insolita, carica di pepe nero che tratteggia uno sfondo liquoroso a pini e cipressi in un paesaggio invernale.

Jovoy Marron: gli auguri di Jovoy profumano di polpose caldarroste da mangiare tutti attorno al camino, raccontandosi storie e bevendo vino rosso. Elegantissimo il packaging cappeliera in rosso che include sia la candela che la campana per proteggerla. Golosa si, ma con classe!

Arty Fragrances Alcove Royale: Siete stati bravi bimbi? Babbo Natale porterà coccole dolci e anche un po' malandrine a chi riceverà questa candela da massaggio che sa di cioccolata all'estratto triplo di vaniglia con un pizzico sapido di ambra grigia. Un filtro d'amore che Elisabeth de Feydeau ha creato ispirandosi a Luigi XV e Madame de Pompadour.

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