Neela Vermeire porta a Fragranze parecchie novità. Prima fra tutte l'arrivo in casa Kaon che distribuirà la sua linea in Italia. Secondo i nuovi stilosissimi flaconi disegnati da Pierre Dinand e molto più maneggevoli, assieme alla nuova confezione. Ultimo ma non meno importante il lancio ufficiale di Ashoka, quarta creazione di Duchaufour dedicata al leggendario imperatore indiano vissuto nel 300 A. C. Come un monarca saggio, il sandalo Mysore è incoronato dalla luminosità delle note verdi di fico e mimosa e si ammantata della sontuosità di osmanthus e iris. Il suo sillage regale mi ha stregato quindi presto ve ne riparlerò.
Nuove esalazioni scaturiscono dalla crosta terrestre, materie in continua mutazione di stato come l'immaginario creativo di NU_BE che si affida ancora ad Antoine Lie per dare forma a [80Hg] Mercury e [16S] Sulphur. Floreale ozonico insolito, Mercury è un fluido scintillante, nautico ed umano in cui fluttuano petali caduti. Quello che mi ha affascinato di più però è Sulphur, uno chypre moderno aromatico e sulfureo dal finale vellutato e minerale con tanto di zampata caprina e fumosa. Emblematico del dualismo luciferino, maschile e femmineo, brutale ed raffinatissimo.
Fragranza confortevole e misteriosa, Tendre est la nuit è la nuova scultura olfattiva che Majda Bekkali dedica alla bella e dannata Zelda Fitzgerald. Non ho resistito a provarla su pelle per apprezzare le sue sfumature profonde che sembrano trascinarti nella cantina di casa, sinistra e familiare, a caccia di vecchi abiti ancora intrisi di fumo e profumo. Come se sentissi una voce struggente venire da questa memoria odorosa abbandonata, spero di risentirlo presto per affondare nella sua complessità.
Inizialmente partito come concept artistico in flaconi da 250ml in tiratura limitata, i Liquides arriveranno ora nelle profumerie in un formato più pratico. Le nuove urne contemporanee riportano sui tappi in metallo satinato i simboli esoterici voluti da Philippe di Méo per le Eaux Sacrées. Si aggiungono ai Liquides anche leEaux Sanguignes ispirate al vertiginoso richiamo del sangue e del vino. A primo sniffo la più interessante è Dom Rose, un nettare speziato, metallico e vinoso composto da Sonia Constant. Perfetto per un novello Dracula, vampiro e gentiluomo.
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