24 dicembre 2015

Buone Feste! Happy Holidays!


Quest'anno è stato ricco di emozioni, workshop e progetti che continueranno anche nel 2016, perciò avrete visto poche pubblicazioni. Preferisco condividere le esperienze che sento di più piuttosto che inondare la rete di chiacchiere solo per far sentire la mia presenza.
Arriva il momento in cui il rumore delle parole, dei troppi lanci, dei troppi fenomeni diventa stordente e ti vien voglia di fare silenzio, di raccoglierti per ritrovare ciò che ha più valore, ciò che merita più di un'occhiata o una sniffata distratta. Il migliore augurio di Buon Natale è quello di un mondo meno chiassoso dove è più facile ascoltare la voce delle persone e delle cose che valgono.
Auguri di Buon Natale e di un Fragrante 2016!




The past year was filled with emotions, workshops and projects and more has yet to come next year that I'm going to share here soon, therefore you've seen less posts. I prefer to focus on posting about what I feel meaningful rather than flooding the web with chitchat just to say I'm here. There comes a time when the noise of words, of too many launches, of the wizards becomes deafening and you only crave for silence, to be immersed in thoughts about valuable things, about what needs more than a hasty glance or sniff to get it. My best wish for a very Merry Christmas is for a less noisy world where it's easier to get into meaningful people and things.
My best wishes for a Merry Christmas and a Very Fragrant 2016!


16 dicembre 2015

Parlando coi lupi: intervista con Thierry Blondeau

Forse conoscete Thierry Blondeau sotto le spoglie di Mechant Loup, il lupo cattivo, con cui firma il suo blog Olfactorum, più difficilmente lo conoscerete per la sua linea di fragranze lanciate a Parigi circa un anno fa. Sempre curioso di conoscere giovani creatori, non vedevo l'ora di fare quattro chiacchiere con lui dopo aver sentito Narcisse Emoi (Narciso Turbamento, ma suona anche come Narciso e me in francese) che mi ha colpito per la sua finezza.
Thierry ha iniziato dieci anni fa ad esercitarsi con le materie prime, componendo accordi e studiando le interazioni tra molecole e cosa ne risulta. Un anno e mezzo fa arriva il grande salto: dopo ottimi profumi d'ambiente uno dei quali, Ma Garrigue, è poi diventato un profumo, ha sentito che era pronto per presentare le sue creazioni. Non sembra essere un lupo così cattivo in fondo anzi, tutt'altro, così mi sono permesso di conoscerlo e fargli qualche domanda.

Talks with wolves: interview with Thierry Blondeau

Probably you heard about Thierry Blondeau under the nickname Mechant Loup, the bad wolf, which is the signature of his blog Olfactorum. less likely you heard about his own perfumes line launched the last year in Paris. Always eager to meet young creators, I was looking forward to talk to him after smelling Narcisse Emoi (meaning Narcissus Trouble, but also sounding like Narcissus and me in French) which striked me for its finesse.
Thierry started ten years ago to play/practice with raw materials, composing accords and studying molecules interactions and the results they give. One year and a half ago comes the big change: after flawless room scents one of which, Ma Garrigue has turned also into a perfume, he felt it was the right time for a coming out proudly showing his creations. He doesn't look like a too bad wolf so don't be afraid and let me introduce him.

11 dicembre 2015

La Part des Anges: distillati e profumi

Leonetto Cappiello (1909)
C'è un modo di dire che accomuna profumi e distillati: la part des anges. Giocando un doppio senso, si parla di spiriti o meglio di angeli per intendere in profumeria la parte dell'odore naturale di un fiore che va persa durante il processo di estrazione e che quidi sale agli angeli.
Invece, parlando di distillati, la parte degli angeli è quella piccola quantità di alcol che evapora durante l'affinamento in botte. Entrambi profumi e distillati ci attraversano ma, mentre il primo restituisce una magica illusione, il secondo svela la verità. Ad ogni modo la parte degli angeli è però il prezzo da pagare ai cherubini per poter trasformare il meglio della natura in nettare sublime ai nostri sensi. E allora perché deliziarne solo uno alla volta quando si può godere delle sinestesie?
La risposta al team di Esxence che il 21 e 22 novembre scorso ha patrocinato una degustazione di profumi e distillati a Milano da Bicerìn, nuova enoteca nel quartiere di Porta Venezia che promette di organizzare molti incontri per gli appassionati del buon bere. Grazie al profumiere Antonio Alessandria e alla sommelier FISAR Milano Duomo Stefania Turato non sono mancate sensazioni forti e spunti interessanti, parlando di angeli, anche per i regali natalizi.

La Part des Anges: distillates and perfumes

Leonetto Cappiello (1909)
There's an idiomatic expression common to perfumes and distillates: la part des anges. Punning, let's talk about spirits or better angels to indicate in perfumery the part of a flower smell in nature that gets lost during the extraction process an so, rises to the angels.
Instead, speaking about distillates, the part of angels is the small amount of alcohol that evaporates while aging in barrels. Both perfumes and distillates penetrate us but while the first renders a magic illusion, the latter reveals the truth. In any case the part of angels is the price to be payed to Cherubim for having the best of nature turned into a sublime juice to our senses. So, why delighting just one sense at a time when we can have synesthesias?
The answer comes from the Esxence team that on November 21 and 22 promoted a perfumes and distillates tasting in Milano at Bicerìn, a new wine bar in the district of Porta Venezia which aims to make other events for the drinks lovers. Thanks to the perfumer Antonio Alessandria and the FISAR Milano Duomo sommelier Stefania Turato we got strong stimuli and interesting ideas, speaking about angels, also for the Christmas gifts.
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