23 dicembre 2016
Rahele di Neela Vermeire Creations (B. Duchaufour 2016)
Una cara amica che conduce orgogliosamente una bella profumeria nelle Marche dice sempre che, mentre maneggia e spruzza un flacone di profumo, è come se tenesse fra le mani qualcosa di più di un semplice liquido profumato. C'è il cuore di chi lo ha fatto in ogni bottiglia, e questo è ancora più vero se si parla di Neela Vermeire, la direttrice creative del marchio omonimo. Impossibile pensare alle sue creazioni senza associarle a lei visto che Neela riesce a mettere un po' del suo spirito in ogni fragranza che porta il suo nome.
Condividendo la sua passione per la musica classica, non ho potuto fare a meno di annusare l'ultima creazione in questi giorni in arrivo nei punti vendita, Rahele senza pensare alle tinte pastello degli interni exotici Louis XV che incorniciano in riccioli d'oro moretti coi turbanti, rinoceronti ed elefanti su specchi di madreperla. Delicato eppure opulento come la musica di Jean-Philippe Rameau, il profumo danza come damigelle abbigliate in tessuti a piccoli motivi floreali che sembrano rubati ai decori Moghul.
Neela Vermeire Creations Rahele (B. Duchaufour 2016)
Since it's finally available on the shelves, I am proud to share with you my review appeared the last month on ÇaFleureBon.
A dear friend who proudly runs a beautiful perfume shop always says while holding a perfume bottle, spraying it, she holds in her hands more than a fragrant liquid. The heart of who made it is in every flacon and this is more than truth when speaking of Creative Director Neela Vermeire eponymous brand. One cannot think of her creations and herself as Neela puts a little piece of her soul in every scent that bears her name.
Sharing her passion for classical music, I couldn’t help but smelling her newest and soon to be released perfume Rahele and thinking of pastel tinged Louis XV exotic interiors framing in gold swirls peasants in turban, rhinoceros and elephants over mother of pearl mirrors. Delicate yet opulent like Jean-Philippe Rameau’s music, the perfume dances like damsels dressed in small floral pattern textiles almost stolen from the Moghul ornaments.
20 dicembre 2016
Le Jardin Retrouvé (Y. Gutsatz 1975-2016)
Yuri Gutsatz nel 1952 |
In seguito a questo incontro, Yuri Gutsatz lavorerà per oltre trent'anni in Givaudan (allora Roure Bertrand Fils et Justin Dupont), ma soprattutto fonderà nel 1975 Le Jardin Retrouvé, il primo marchio di profumeria indipendente appena prima che Jean Laporte ne seguisse l'esempio con L'Artisan Parfumeur.
19 dicembre 2016
Le Jardin Retrouvé (Yuri Gutsatz 1975-2016)
Yuri Gutsatz in 1952 |
After that meeting, Yuri Gutsatz will work at Givaudan (Roure Bertrand Fils et Justin Dupont back in time) for more than thirty years and later in 1975 will enstablish Le Jardin Retrouvé, the first independent niche perfume house right before Jean Laporte would follow his example with L'Artisan Parfumeur.
4 dicembre 2016
Feminité du Bois di Shiseido (1992)
"L'imperfezione è verità, l'imperfezione è umana” Mustafa Sabbagh
Contrapposta ad un vinciano nero immacolato, l'imperfezione dei corpi diventa la forma più sublime di sessualità bruta nell'arte di Mustafa Sabbagh. Annusando Féminité du Bois non riesco a pensare ad una descrizione più azzeccata delle parole di Mustafa “l'imperfezione è verità”. Nel 1992, contrapponendo l'aspetto più pungente di fiori e legni, eterni simboli sessuali infusi in bois pour femme neo-deco, Feminité du Bois ha rivelato il lato maschile della femminilità e vice-versa, quasi fosse una novella Dama con l'ermellino.
Mustafa Sabbagh Black Series Tuxedo Riot |
Shiseido Féminité du Bois (1992)
"Imperfection is truth, imperfection is human” Mustafa Sabbagh
I wrote this review published on CaFleureBon Modern Masterpieces column and I'm happy to finally share it also here. It's all naked truth.
Set against a Da Vinci-like immaculate black, the imperfection of bodies becomes the most sublime form of raw sexuality in Mustafa Sabbagh's art. Smelling Féminité du Bois I can’t think of a better description than Mustafa’s words “imperfection is truth”. Back in 1992, juxtaposing the poignant side of flowers and woods, eternal sexual symbols set in a neo-deco bois pour femme, Feminité du Bois revealed the masculine side of femininity and vice-versa like a newborn olfactory Lady with an ermine.
Mustafa Sabbagh Black Series Tuxedo Riot |
Set against a Da Vinci-like immaculate black, the imperfection of bodies becomes the most sublime form of raw sexuality in Mustafa Sabbagh's art. Smelling Féminité du Bois I can’t think of a better description than Mustafa’s words “imperfection is truth”. Back in 1992, juxtaposing the poignant side of flowers and woods, eternal sexual symbols set in a neo-deco bois pour femme, Feminité du Bois revealed the masculine side of femininity and vice-versa like a newborn olfactory Lady with an ermine.
28 novembre 2016
Maestà Tradita 1956-2016 (G. Pesce) Save the date!
Oltre ad apprezzare la creatività dissacrante di Pesce, vi voglio segnalare l'esposizione per la particolare presentazione multisensoriale con cui si preannuncia soprattutto per quanto riguarda l'olfatto. L'Archistar infatti ha voluto collaborare con l'Atelier TAF di Leonardo Opali. vulcanico appassionato vicentino che ha mosso i primi passi odorosi alla fucina di Smell Atelier. Conoscendo Leonardo sin dale prime edizioni dello Smell Festival di Bologna, non ho resistito dal fargli qualche domanda su questo entusiasmante progetto.
Maestà Tradita 1956-2016 (G. Pesce) Save the date!
While enjoying the irreverent creativity of Pesce, let me bring to your attention the particular multisensorial presentation that above all focuses on smell. In fact the Archistar wanted to collaborate with Leonardo Opali and his Atelier TAF, a volcanic, passionate Vicentin who moved his first olfactory steps at Smell Atelier. Knowing Leonardo since the first editions of Smell Festival in Bologna, I couln't help but asking him about this Amazing project.
21 ottobre 2016
Chypre 53 di Guerlain (1953)
Chypre 53 cologne (via Aromablog) |
Il nome in se è alquanto curioso. Gli Champs Elysées sono vicini a Rue Cambon, ma qui non siamo chez Chanel che metteva dei numeri come portafortuna sui flaconi di profumo. Chez Guerlain hanno sempre preferito nomi ispirati alla natura, romantici oppure esotici come Violette de Madame, Une fleure qui meurt o Shalimar. Allora come mai questo nome?
Molto prima di Le Labo, la mia prima supposizione era che 53 potesse riferirsi al numero degli ingredient utilizzati che significherebbe una composizione abbastanza stilizzata per l'epoca.
Guerlain Chypre 53 (1953)
Chypre 53 cologne (via Aromablog) |
The name itself is pretty curious. Champs Elysées are close to Rue Cambon, but we're not chez Chanel who put numbers as lucky charm on perfume bottles. Chez Guerlain they always went for nature inspired, romantic or exotic names like Violette de Madame, Une fleure qui meurt or Shalimar. So why this name?
Long time before Le Labo, my first guess was 53 could refer to the number of the ingredient, which would mean a pretty stylized composition for the time.
12 ottobre 2016
CosmesiAMO - Save the date!
Non capita spesso una giornata particolare che dia la possibilità a tutti di capirne un poco di più sul mondo della cosmesi e della profumeria. Per questo vi segnalo con piacere l'appuntamento che si terrà a Milano sabato 15 ottobre organizzato da Cosmetica Italia, l'associazione delle imprese cosmetiche italiane in collaborazione con Unione Nazionale Consumatori.
Si tratta di CosmesiAMO, la prima giornata totalmente gratuita e aperta alla cittadinanza dedicata al mondo cosmetico: sarà un’occasione per far conoscere a un pubblico allargato il settore beauty nelle sue diverse sfaccettature: bellezza, benessere, prevenzione, autostima, cura di sé.
Si tratta di CosmesiAMO, la prima giornata totalmente gratuita e aperta alla cittadinanza dedicata al mondo cosmetico: sarà un’occasione per far conoscere a un pubblico allargato il settore beauty nelle sue diverse sfaccettature: bellezza, benessere, prevenzione, autostima, cura di sé.
Dalle 16 alle 21 infatti Via Paolo Sarpi, 60 sarà animata da diversi contributi, stimoli e attività fra cui anche un paio di momenti che vedranno protagonista il profumo. Eccovi di seguito il programma dettagliato.
22 settembre 2016
Fragranze 14: Scent Diary #02
Neela Vermeire Creations
Ispirato dai primi esploratori che hanno inaugurato i commerce fra India e Francia durante il regno di Lugi XIV, Rahele edp è la nuova gemma nata dalla collaborazione fra Neela Vermeire ed il maestro profumiere Bertrand Duchaufour ed è di influenza più occidentale delle precedenti fragranze NVC. Immediatamente intriga con un'apertura luminosa di agrumi che esalta le sfaccettature di the verde macchiato latte dell'osmanthus, la colonna floreale del profumo che reinterpreta un altro tema classic degli anni '70. La base è levigata, polverosa con accenni canella e violetta da ciprie barocche che fanno strada all'accordo chypre setoso che mi fa pensare a sari di seta albicocca in casse di legno pronti al salpare per la vecchia Europa.
Ispirato dai primi esploratori che hanno inaugurato i commerce fra India e Francia durante il regno di Lugi XIV, Rahele edp è la nuova gemma nata dalla collaborazione fra Neela Vermeire ed il maestro profumiere Bertrand Duchaufour ed è di influenza più occidentale delle precedenti fragranze NVC. Immediatamente intriga con un'apertura luminosa di agrumi che esalta le sfaccettature di the verde macchiato latte dell'osmanthus, la colonna floreale del profumo che reinterpreta un altro tema classic degli anni '70. La base è levigata, polverosa con accenni canella e violetta da ciprie barocche che fanno strada all'accordo chypre setoso che mi fa pensare a sari di seta albicocca in casse di legno pronti al salpare per la vecchia Europa.
Fragranze 14: Scent Diary #2
Neela Vermeire Creations
Inspired by the first explorers starting trades between India and France during Louis XIV kingdom, Rahele edp is the new gem born from the collaboration between Neela Vermeire and master perfumer Bertrand Duchaufour and is more Western influenced than past NVC scents. It immediately beguiles with a luminous citrus opening that brings out the milk-dashed green tea facets of osmanthus, the blooming pillar of the perfume that reinterprets another 1970s classic theme. The base is smooth, dusted by baroque make-up hints of cinnamon and violet giving way to silky chypre accord making me think of apricot tinged saris in wooden cases ready to be shipped to the old world.
Inspired by the first explorers starting trades between India and France during Louis XIV kingdom, Rahele edp is the new gem born from the collaboration between Neela Vermeire and master perfumer Bertrand Duchaufour and is more Western influenced than past NVC scents. It immediately beguiles with a luminous citrus opening that brings out the milk-dashed green tea facets of osmanthus, the blooming pillar of the perfume that reinterprets another 1970s classic theme. The base is smooth, dusted by baroque make-up hints of cinnamon and violet giving way to silky chypre accord making me think of apricot tinged saris in wooden cases ready to be shipped to the old world.
21 settembre 2016
Fragranze 14: Scent Diary #1
La quattordicesima edizione di Fragranze verrà ricordata per Numeri & Fiori, ma anche per i ventilator elettrici e per i gelati dato che il caldo di fine estate ha letteralmente fatto sciogliere i visitatori della stazione Leopolda. Dappertutto c'erano ventilator accesi, con ventate di profumo che fluttuavano ovunque. Ma con così tanti nuovi lanci e nuovi marchi, non è stato un compito facile sentirli tutti. Pur facendo del mio meglio, sicuramente ne ho tralasciato qualcuno. Nel fluttuare odoroso, mi sono lasciato guidare dal mio naso per scegliere le dieci migliori proposte, il Best of the show.
Ecco quindi la mia selezione personale in ordine alfabetico che potete trovare anche su Cafleurebon.
Fragranze 14: Scent Diary #1
The 14th edition of Fragranze will be remembered for Numbers & Flowers, but also for electric fans and ice cream as the end of summer heat literally melted all attendees at the Leopolda Station. Fans were lit everywhere, perfumes floating wafting around all. But with so many new launches and new brands, it wasn’t an easy task to smell them all. I did the best I could and may have missed a few. As the scent wafted, I was led by my nose to pick the Best of the show.
So here we go with the personal selection in alphabetical order also published on Cafleurebon.
1 settembre 2016
Fragranze 14: via al conto alla rovescia
L'estate 2016 sarà difficile da dimenticare con il suo tourbillon di viaggi e profumi, dalle mie vacanze nella splendida Dubrovnik (l'antica Ragusa) fino alla fragrante Carovigno (BR) di Smell Festival Estate comprese le nuove emozioni di OSA - Outsider Scents Award. Così senza accorgermene, ho realizzato solo ora che manca una settimana a Pitti Fragranze. Quest'anno il consueto appuntamento fiorentino per scoprire cosa ci spruzzeremo di nuovo è il 9-11 settembre alla Stazione Leopolda e il tema proposto è Numeri e Fiori.
Il tema dei numeri ci richiama subito all'India, patria di materie prime nobili e di grandi matematici, con un interessantissimo focus su questo mercato in espansione. Il numero 150 ci ricorda il compleanno della Industria Ceraria Migone, fondata a Firenze nel 1866, che festeggerà con un evento speciale alla limonaia di Palazzo Corsini per brindare alla sua storia e e al futuro. Tre invece sono le fragranze che accompagneranno Lo Straordinario Sentire, un percorso sensoriale curato dall'Accademia del Profumo nel suggestivo Orto Botanico del Giardino dei Semplici. Resident guest numero uno di Fragranze, Chandler Burr condurrà Caccia ai profumieri di nicchia, un interessante tavola rotonda sul fenomeno recente delle acquisizioni di marchi di nicchia da parte dei grandi gruppi del settore come Estée Lauder, L'Oreal e Puig.
Il tema dei numeri ci richiama subito all'India, patria di materie prime nobili e di grandi matematici, con un interessantissimo focus su questo mercato in espansione. Il numero 150 ci ricorda il compleanno della Industria Ceraria Migone, fondata a Firenze nel 1866, che festeggerà con un evento speciale alla limonaia di Palazzo Corsini per brindare alla sua storia e e al futuro. Tre invece sono le fragranze che accompagneranno Lo Straordinario Sentire, un percorso sensoriale curato dall'Accademia del Profumo nel suggestivo Orto Botanico del Giardino dei Semplici. Resident guest numero uno di Fragranze, Chandler Burr condurrà Caccia ai profumieri di nicchia, un interessante tavola rotonda sul fenomeno recente delle acquisizioni di marchi di nicchia da parte dei grandi gruppi del settore come Estée Lauder, L'Oreal e Puig.
Fragranze 14: counting down the days
Summer 2016 will be remembered like a toubillon of travels and perfumes, from my vacations in beautiful Dubrovnik (the ancient Ragusa) to the scents in Carovigno (BR) with Smell Festival Estate together with the new emotions of OSA - Outsider Scents Award. So before having the time to realize it, here we are with Pitti Fragranze in almost a week. This year the usual florentine event about what we're going to spray is scheduled on september 9-11th at Stazione Leopolda and the proposed theme is Numbers and Flowers.
Numbers get us straight to India, land of noble raw materials and of great mathematician, with an interesting focus on this growing market. The number 150 remembers us the birthday of Industria Ceraria Migone, enstablished in Florence in 1866, that will celebrate with a special event at limonaia di Palazzo Corsini, so come over for a toast to their story and future. Three are the fragrances featured in Lo Straordinario Sentire, a sensorial path curated by Accademia del Profumo and set in Orto Botanico del Giardino dei Semplici. Fragranze resident guest Number One, Chandler Burr is going to talk about What makes the big groups want to acquire your brand?, a conversation with big players about the recent phenomenon of niche brands acquisition by great groups like Estée Lauder, L'Oreal and Puig.
Numbers get us straight to India, land of noble raw materials and of great mathematician, with an interesting focus on this growing market. The number 150 remembers us the birthday of Industria Ceraria Migone, enstablished in Florence in 1866, that will celebrate with a special event at limonaia di Palazzo Corsini, so come over for a toast to their story and future. Three are the fragrances featured in Lo Straordinario Sentire, a sensorial path curated by Accademia del Profumo and set in Orto Botanico del Giardino dei Semplici. Fragranze resident guest Number One, Chandler Burr is going to talk about What makes the big groups want to acquire your brand?, a conversation with big players about the recent phenomenon of niche brands acquisition by great groups like Estée Lauder, L'Oreal and Puig.
11 agosto 2016
Luberon di Maria Candida Gentile (2012)
"Ci sono alcune cose di cui sono assolutamente certo: getta sempre del sale al di sopra della tua spalla sinistra, tieni del rosmarino ai bordi del cancello, pianta della lavanda come portafortuna, e innamorati il più possibile” A. Hoffman
La settimana scorsa ho avuto la fortuna di essere a Carovigno per Smell Festival Estate e di passare un po' di tempo con Maria Candida Gentile, ascoltarla parlare del suo immaginario creativo. Per lei il viaggio è una dimensione intensa dove la mente si imprime di odori come un diario di bordo: "Sono arrivata in macchina in Puglia carica dell'odore del fieno, della macchia. E' già come immaginare un profumo".
Poi ho avuto il piacere di risentire alcune sue creazioni fra cui Luberon, una bella lavanda frutto di un viaggio nel sud della Francia. La lavanda spesso non è il mio genere, salvo alcune eccezioni notevoli. Ciò che sento qui è molto affascinante e mi ha riportato subito alla mente Amori e Incantesimi, la famosa novella di Alice Hoffman, e poi la recensione che scrissi quattro anni fa per The Perfume Magazine. Ora poi è tempo di raccolta della lavanda, quindi ho pensato di riproporre qui un estratto.
La settimana scorsa ho avuto la fortuna di essere a Carovigno per Smell Festival Estate e di passare un po' di tempo con Maria Candida Gentile, ascoltarla parlare del suo immaginario creativo. Per lei il viaggio è una dimensione intensa dove la mente si imprime di odori come un diario di bordo: "Sono arrivata in macchina in Puglia carica dell'odore del fieno, della macchia. E' già come immaginare un profumo".
Poi ho avuto il piacere di risentire alcune sue creazioni fra cui Luberon, una bella lavanda frutto di un viaggio nel sud della Francia. La lavanda spesso non è il mio genere, salvo alcune eccezioni notevoli. Ciò che sento qui è molto affascinante e mi ha riportato subito alla mente Amori e Incantesimi, la famosa novella di Alice Hoffman, e poi la recensione che scrissi quattro anni fa per The Perfume Magazine. Ora poi è tempo di raccolta della lavanda, quindi ho pensato di riproporre qui un estratto.
Maria Candida Gentile Luberon (2012)
"There are a few things that I've learned in life: always throw salt over your left shoulder, keep rosemary by your garden gate, plant lavender for good luck, and fall in love whenever you can” A. Hoffman
Last week I was so lucky to be in Carovigno for Smell Festival Estate and to spend some time talking to Maria Candida Gentile about her creative world. Travelling is an intense dimension to her where smells get impressed in mind like a travel diary: "I came to Puglia by car, loaded by the smell of hay, of the garrigue. It's already like imagining a perfume".
Then I also had the chance to smell again some of her creations among which Luberon, a beautiful lavender she imagined while travelling in South France. Lavender is rarely my cup of tea, but I have some pretty noteworthy exceptions. What I smell here is bewitching and instantly took my memory back to Practical Magic, the popular novel by Alice Hoffman, and to the review I wrote four years ago for The Perfume Magazine. Moreover now it's lavender harvest time so let me repost an excerpt here.
Last week I was so lucky to be in Carovigno for Smell Festival Estate and to spend some time talking to Maria Candida Gentile about her creative world. Travelling is an intense dimension to her where smells get impressed in mind like a travel diary: "I came to Puglia by car, loaded by the smell of hay, of the garrigue. It's already like imagining a perfume".
Then I also had the chance to smell again some of her creations among which Luberon, a beautiful lavender she imagined while travelling in South France. Lavender is rarely my cup of tea, but I have some pretty noteworthy exceptions. What I smell here is bewitching and instantly took my memory back to Practical Magic, the popular novel by Alice Hoffman, and to the review I wrote four years ago for The Perfume Magazine. Moreover now it's lavender harvest time so let me repost an excerpt here.
1 agosto 2016
Smell Festival Estate: siete caldi?
Ci siamo, questo weekend parte la prima edizione di Smell Festival Estate ospitata da Carovigno di Puglia e, visti i recenti tweet illustri dal Salento e le previsioni non posso che citare: "Siete pronti? Siete caldi?". "Anchio".
Peccato che la signora Ciccone sia dovuta ripartire perchè, da grande appassionata di profumi, sono certo avrebbe gradito il ricco calendario che ci attende al Castello Dentice di Frasso fra gli eventi, le bellezze naturali di Torre Guaceto e le gioie della tavola pugliese.
Peccato che la signora Ciccone sia dovuta ripartire perchè, da grande appassionata di profumi, sono certo avrebbe gradito il ricco calendario che ci attende al Castello Dentice di Frasso fra gli eventi, le bellezze naturali di Torre Guaceto e le gioie della tavola pugliese.
Smell Festival Estate: are you hot?
Here we are, next weekend starts the first edition of Smell Festival Estate guested by Carovigno di Puglia and, given the illustrious recent tweets from Puglia and the meteo, I can't help but quoting: "Siete pronti? Siete caldi?". "Anchio".
Pity Mrs. Ciccone had to leave because, being a well known perfume lover, I'm sure she'd have enjoyed the full agenda waiting for us at Castello Dentice di Frasso with events, natural beauties in Torre Guaceto and the joys of apulian cuisine.
12 luglio 2016
Aqua Finae: un tuffo profumato a Portofino
Da bambini sicuramente vi è successo: prendere una conchiglia e portarla all'orecchio, chiudere gli occhi e rimanere incantati dalla eco dei flutti intrappolata in quella forma bizzarra. Il legame dell'uomo col mare è così intimo e primitivo che i pescatori, prima di partire in mare sentivano il bisogno di sfiorare l'acqua, inspirare profondamente, giungere le mani in preghiera ed affidarsi così alle onde.
Questa è la magia che si respira in un luogo che ho scoprerto a fine giugno, partendo da Milano alla volta di Portofino. Il suo nome è Aqua Finae. L'indirizzo e a sinistra della piazzetta più famosa della Liguria, dove l'occhio si perde nel mare in calata Marconi, 45.
Questa è la magia che si respira in un luogo che ho scoprerto a fine giugno, partendo da Milano alla volta di Portofino. Il suo nome è Aqua Finae. L'indirizzo e a sinistra della piazzetta più famosa della Liguria, dove l'occhio si perde nel mare in calata Marconi, 45.
11 luglio 2016
Aqua Finae: diving in fragrant Portofino
As a child, you surely you happened to do this: grab a seashell and hold it to your ear, close your eyes and enjoy the echo of the tide trapped inside that odd shape. Human connection with the sea is so intimate and primitive that before leaving, fishermen felt the need to touch the water, deeply inhale, hold their hands in prayer and trust this way in the waves.
That's the magic you can feel in a place I discovered end of June, starting from Milan in the direction of Portofino. Its name is Aqua Finae. The address is on the left of Liguria's most famous square, where the eye gets lots into the sea in calata Marconi, 45.
That's the magic you can feel in a place I discovered end of June, starting from Milan in the direction of Portofino. Its name is Aqua Finae. The address is on the left of Liguria's most famous square, where the eye gets lots into the sea in calata Marconi, 45.
23 giugno 2016
Magia Naturale: il parco della Reggia di Caserta
Bagno di Venere |
Certo la Reggia è famosa per le scalinate e i fastosi saloni ed è stata anche usata come set cinematografico. Meno spesso si parla invece dell'importanza dei suoi giardini creati in pieno settecento, quando la curiosità dei botanisti e le pruderie dell'esotismo coloniale solleticavano la fantasia dell'occidente con specie endemiche provenienti dalle Indie d'oriente e d'occidente. Nascono così il Giardino Inglese e il Bosco Vecchio della Reggia.
Natural Magic: the gardens of Caserta Royal Palace
Venus bath |
Of course the Royal Palace is pretty famous for its sumptuous staircases and halls which have also been portrayed in various movies. Less often people have heard about the importance of its gardens built in the middle of the XVIII century while the curiosity of botanists and the cravings of colonial exoticism teased the fantasies of the West with endemic species coming from Eastern and Western Indies. That's how the English Garden and the Old Wood of the Palace were born.
12 giugno 2016
OSA - Outsider Scents Award
Smell Festival dell’Olfatto e La Gardenia nell’Occhiello
promuovono
OSA – Outsider Scents Award
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OSA – Outsider Scents Award
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11 giugno 2016
OSA - Outsider Scents Award
Smell Festival dell’Olfatto and La Gardenia nell’Occhiello
present
OSA – Outsider Scents Award
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OSA – Outsider Scents Award
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8 giugno 2016
L'Arte del Profumo e del Palladio
Anche se mancano pochi giorni, mi fa piacere segnalarvi un bell'evento olfattivo che vi permetterà di godere di pittura e profumo in un contesto unico al mondo: Villa Pojana, gioiello dell'architettura palladiana a Pojana (Vicenza).
The Art of Scent è stata una idea della pittrice newyorkese Frances Middendorf che ha voluto portare in America una mostra di suoi quadri con un unico filo conduttore, il profumo dell'Europa, spaziando quindi da ritratti di celebri profumieri fino a vere e proprie atmosfere visivo-olfattive sviluppate in collaborazione con il profumiere Leonardo Opali nel 2015 all'interno di un progetto che ha coinvolto l'Istituto Regionale Delle Ville Venete e la Confcommercio di Vicenza. Grazie al loro patrocinio infatti è stato possibile portare la mostra in Italia nelle due ville che hanno ispirato la mostra del gennaio 2016 portata alla galleria Downing Judain a Stanford vicino a Manhattan, New York.
Si è riusciti così a portare l'arte dei profumi nelle Ville Venete nelle date di sabato 11 e domenica 12 giugno a Villa Pojana a Pojana (VI) e sabato 17 e domenica 18 settembre a Villa Venier Contarini a Mira (VE). Potere trovare maggiori dettagli sull'evento qui.
The Art of Scent è stata una idea della pittrice newyorkese Frances Middendorf che ha voluto portare in America una mostra di suoi quadri con un unico filo conduttore, il profumo dell'Europa, spaziando quindi da ritratti di celebri profumieri fino a vere e proprie atmosfere visivo-olfattive sviluppate in collaborazione con il profumiere Leonardo Opali nel 2015 all'interno di un progetto che ha coinvolto l'Istituto Regionale Delle Ville Venete e la Confcommercio di Vicenza. Grazie al loro patrocinio infatti è stato possibile portare la mostra in Italia nelle due ville che hanno ispirato la mostra del gennaio 2016 portata alla galleria Downing Judain a Stanford vicino a Manhattan, New York.
Si è riusciti così a portare l'arte dei profumi nelle Ville Venete nelle date di sabato 11 e domenica 12 giugno a Villa Pojana a Pojana (VI) e sabato 17 e domenica 18 settembre a Villa Venier Contarini a Mira (VE). Potere trovare maggiori dettagli sull'evento qui.
25 maggio 2016
Esxence 2016: Scent Diary #3
The Different Company
L'incarnato dei fiori bianchi e la pelle più raffinata hanno entrambi un che di umano. Scoprire che una tuberosa dimenticata in una borsa di pelle rilascia ancora una scia di cuoio narcotico dopo un viaggio esotico in Africa suona come l'amore più sconcio della profumeria. Tutto questo è Adjatay (che significa Principe nelle lingue del Camerun) l'ultima fragranza sviluppata dal direttore creativo di The Different Company Luc Gabriel e dal profumiere Alexandra Monet di Drom Fragrances.
L'incarnato dei fiori bianchi e la pelle più raffinata hanno entrambi un che di umano. Scoprire che una tuberosa dimenticata in una borsa di pelle rilascia ancora una scia di cuoio narcotico dopo un viaggio esotico in Africa suona come l'amore più sconcio della profumeria. Tutto questo è Adjatay (che significa Principe nelle lingue del Camerun) l'ultima fragranza sviluppata dal direttore creativo di The Different Company Luc Gabriel e dal profumiere Alexandra Monet di Drom Fragrances.
Esxence 2016: Scent Diary #3
The Different Company
The flesh of white flowers and the finest leather definitely possess something human. Discovering a tuberose forgotten in a leather bag still releases its cuir narcotique trail after an exotic trip to Africa sounds like a dirty love affair in perfumery. That's everything about Adjatay (meaning Prince in Cameroon's languages) the latest beautiful fragrance developed by The Different Company creative director Luc Gabriel and Drom Fragrances perfumer Alexandra Monet.
The flesh of white flowers and the finest leather definitely possess something human. Discovering a tuberose forgotten in a leather bag still releases its cuir narcotique trail after an exotic trip to Africa sounds like a dirty love affair in perfumery. That's everything about Adjatay (meaning Prince in Cameroon's languages) the latest beautiful fragrance developed by The Different Company creative director Luc Gabriel and Drom Fragrances perfumer Alexandra Monet.
10 maggio 2016
Esxence 2016: Scent Diary #2
Jacques Fath
Iconico stilista delle dive degli anni '40 e '50, Jacques Fath amava le belle donne e proprio le belle donne hanno salvato la Maison Jacques Fath. Il più bel regalo per un amante della bella profumeria classica ad Esxence infatti lo ha portato Cécile Zarokian sotto la direzione artistica di Rania Naim di Panouge riportando i profumi Jacques Fath allo splendore con i Fath's Essentials. Gemma della linea è Green Water, la prima colonia aromatica della storia creata da Vincent Roubert nel 1946. Magistrale la riedizione di Cécile che brilla di menta e di un'overdose di neroli, preziosa come uno smeraldo.
Iconico stilista delle dive degli anni '40 e '50, Jacques Fath amava le belle donne e proprio le belle donne hanno salvato la Maison Jacques Fath. Il più bel regalo per un amante della bella profumeria classica ad Esxence infatti lo ha portato Cécile Zarokian sotto la direzione artistica di Rania Naim di Panouge riportando i profumi Jacques Fath allo splendore con i Fath's Essentials. Gemma della linea è Green Water, la prima colonia aromatica della storia creata da Vincent Roubert nel 1946. Magistrale la riedizione di Cécile che brilla di menta e di un'overdose di neroli, preziosa come uno smeraldo.
Esxence 2016: Scent Diary #2
Jacques Fath
Iconic fashion designer who dressed Divas through the '40s and '50s, Jacques Fath loved beautiful women. So, it's not by chance beautiful women saved the Maison Jacques Fath. In fact the most beautiful present for a perfume lover was brought at Esxence by Cécile Zarokian and Panouge's artistic director Rania Naim who brought Jacques Fath back to the glory with Fath's Essentials. Gem of the line is Green Water, the first aromatic cologne in perfume history created by Master Perfumer Vincent Roubert in 1946. Cécile's rendition is masterful, shining with mint and a neroli overdose as precious as an emerald.
Iconic fashion designer who dressed Divas through the '40s and '50s, Jacques Fath loved beautiful women. So, it's not by chance beautiful women saved the Maison Jacques Fath. In fact the most beautiful present for a perfume lover was brought at Esxence by Cécile Zarokian and Panouge's artistic director Rania Naim who brought Jacques Fath back to the glory with Fath's Essentials. Gem of the line is Green Water, the first aromatic cologne in perfume history created by Master Perfumer Vincent Roubert in 1946. Cécile's rendition is masterful, shining with mint and a neroli overdose as precious as an emerald.
29 aprile 2016
Esxence 2016: Scent Diary #1
Meno di un mese fa si è chiuso Esxence 2016 registrando ancora più partecipazione internazionale, segno da un lato che oramai la profumeria sta uscendo dalla nicchia ed è sempre più conosciuta ed apprezzata dal grande pubblico. Dall'altro alza un ammonimento sui troppi lanci, sul rimanere fedeli allo spirito vero della profumeria d'autore preferendo idee originali all'andamento del mercato e al soldo facile. Sempre più questo delineerà in confine fra la profumeria indipendente dalla zona d'ombra del vorrei essere commerciale, ma non posso.
Nonostante la crescente presenza di veri (o presunti) marchi mediorientali, l'otto simbolo d'infinito incorona ancora l'Italia patria della creatività senza fine, consacrata anche dal successo all'estero di profumieri italiani come Maria Candida Gentile, Antonio Alessandria, Cristiano Canali, Luca Maffei e Michele Marin. Vediamo allora assieme la prima pagina di Scent Diary tutta tricolore.Esxence 2016: Scent Diary #1
Less than a month ago we saw at Esxence 2016 more and more international visitors, which on one hand is a proof niche perfumery is less and less niche and a wide public nowadays knows and enjoys it. On the other hand this rises a warning about too many launches, staying true to the original spirit of indie perfumery, pursuing original inspirations more than market trends and easy money. More and more this will draw the line dividing true indie perfumery from the grey area of the I'd love to be commercial, but I can't.
Despite the increasing presence of real (and fake) middle eastern brands, the infinity symbol 8 still crowns Italy as the land of neverending creativity also confirmed by the success overseas of italian perfumers like Maria Candida Gentile, Antonio Alessandria, Cristiano Canali, Luca Maffei and Michele Marin. Let's start so with the first part of the Scent Diary all white, red and green.5 aprile 2016
Smell Festival 2016: il profumo è Magiae Naturalis
La kermesse milanese del profumo si è appena conclusa e anche quest'anno ho avuto la fortuna di incontrare di persona molti di voi, curiosi di avere commenti a caldo. Per gli appassionati più instancabili, nell'attesa che pubblichi le mie impressioni, condivido con voi in anteprima esclusiva per La Gardenia nell'Occhiello il programma di Smell - Festival dell’olfatto, la rassegna dedicata alla cultura dell’olfatto e all’arte del profumo che si terrà a Bologna dal 18 al 22 maggio 2016.
Magiae Naturalis è il titolo scelto per la VII edizione che con ospiti internazionali, installazioni e percorsi dedicati alla profumeria botanica, celebra la figura del profumiere-mago e la natura quale riferimento imprescindibile per ogni cultore di fragranze.
Magiae Naturalis è il titolo scelto per la VII edizione che con ospiti internazionali, installazioni e percorsi dedicati alla profumeria botanica, celebra la figura del profumiere-mago e la natura quale riferimento imprescindibile per ogni cultore di fragranze.
Smell Festival 2016: perfume is Magiae Naturalis
The Milanese fair of perfumes has just ended and also this year I was lucky enough to meet in person many of you, eager about spur of the moment comments. For the most tireless perfume lovers, while waiting for my inpressions, let me share with you as an exclusive preview for La Gardenia nell'Occhiello the program of Smell – Festival dell'Olfatto, the event dedicated to the sense of smell and the art of perfume that will be held May 18-22 2016 in Bologna.
15 marzo 2016
Une Fleur de Cassie (Dominique Ropion 2000)
"Ecco l'astro che illumina il vespero: Iside sorga e con la sua benedizione giunga la piena e la vita sulle terre". Migliaia di anni fa, nell'antico Egitto queste parole aprivano il solstizio d'estate, l'inizio dell'anno. Sirio risplendeva all'aurora nel cielo egiziano segnando l'inizio del giorno più lungo e la rinascita di Iside, dea della fertilità che porta con se l'albero della vita. Pare che per gli antichi egizi l'albero della vita corrispondesse alla cassia (acacia farnesiana o gaggia), forse per quei fiori tondi, gialli e dal profumo raggiante come il sole protagonista di Une Fleur de Cassie di Editions de Parfums Frédéric Malle.
Une Fleur de Cassie (Dominique Ropion 2000)
"Here it is the star illuminating the evening: Isis rises and with her blessing may the flood and life come to the lands". Thousand years ago in the ancient Egypt these words introduced the summer solstice, the beginning of the year. Sirius shined at dawn in the aegyptian sky marking the start of the longest day and the rebirth of Isis, goddess of fertility bringing with her the tree of life. It seems that for ancient aegyptians the tree of life corresponded to cassie (acacia farnesiana or huisache), maybe due to its round, yellow flowers with a perfume as radiant as the sun playing a keyrole in Editions de Parfums Frédéric Malle Une Fleur de Cassie.
4 marzo 2016
Esxence 8: infinitamente fragrante!
Otto è un numero magico anche in profumeria. Profuma di miele come il disegno delle api danzanti sopra un fiore e inebria come l'olio essenziale di rosa più prezioso conosciuto come rose otto. Ma capovolto diventa infinito, Infini come un seducente profumo floreale di Ernest Daltroff, infinitamente fragrante come l'ottava edizione di Esxence che si terrà dal 31 marzo al 3 aprile. Dopo il grande consenso dell'edizione precedente è riconfermata la location di The Mall nel cuore del nuovo skyline milanese. Oltre a scoprire le novità che usciranno nei negozi durante l'anno ed i finalisti degli Art and Olfaction Awards, si preannuncia un menù ricco di eventi per chi ha fame di cultura olfattiva a partire dall'Osmothèque e da Mouillettes&Co con il suo workshop "Infiniti profumi, infiniti clienti: a ciascuno il suo".
Altra riconferma è la sezione beauty di Esxkin dedicata alle nuove frontiere della cosmetica, segnato anche da un focus del blogger ed esperto cinese Chi Wai Tang sui rituali millenari della bellezza orientale.
Non perdetevi i contenuti speciali in diretta da The Mall su Instagram, Facebook e Twitter e naturalmente queste pagine con il mio Scent Diary sugli highlight dall'evento!
Eight is a magic number also in perfumery. It reeks of honey like the path of bees dancing on a flower and intoxicates like the most precious rose essential oil known as rose otto (8 in italian). When rotated though, it becomes the infinity sign, Infini like a charming floral perfume by Ernest Daltroff, infinitely fragrant like the eighth edition of Esxence opening March 31 to April 3. After the great approval the last edition, it is reconfirmed as a location The Mall in the middle of the new Milanese skyline. Besides discovering the new launches we'll find soon on the shelves and the nominations for the Art and Olfaction Awards, there's a rich agenda for who's looking for some olfactory culture starting with the Osmothèque and Mouillettes&Co and its workshop "Infinite perfumes, infinite customers: to each his own".
Reconfirmed also the beauty section Esxkin dedicated to the new frontiers of skincare, also marked by a focus on millenary rituals of oriental beauty by chinese expert and fellow blogger Chi Wai Tang.
Save the date also for special contents live from The Mall on my Instagram, Facebook and Twitter and, of course these pages with my Scent Diary featuring the highlights from the event!
Altra riconferma è la sezione beauty di Esxkin dedicata alle nuove frontiere della cosmetica, segnato anche da un focus del blogger ed esperto cinese Chi Wai Tang sui rituali millenari della bellezza orientale.
Non perdetevi i contenuti speciali in diretta da The Mall su Instagram, Facebook e Twitter e naturalmente queste pagine con il mio Scent Diary sugli highlight dall'evento!
Eight is a magic number also in perfumery. It reeks of honey like the path of bees dancing on a flower and intoxicates like the most precious rose essential oil known as rose otto (8 in italian). When rotated though, it becomes the infinity sign, Infini like a charming floral perfume by Ernest Daltroff, infinitely fragrant like the eighth edition of Esxence opening March 31 to April 3. After the great approval the last edition, it is reconfirmed as a location The Mall in the middle of the new Milanese skyline. Besides discovering the new launches we'll find soon on the shelves and the nominations for the Art and Olfaction Awards, there's a rich agenda for who's looking for some olfactory culture starting with the Osmothèque and Mouillettes&Co and its workshop "Infinite perfumes, infinite customers: to each his own".
Reconfirmed also the beauty section Esxkin dedicated to the new frontiers of skincare, also marked by a focus on millenary rituals of oriental beauty by chinese expert and fellow blogger Chi Wai Tang.
Save the date also for special contents live from The Mall on my Instagram, Facebook and Twitter and, of course these pages with my Scent Diary featuring the highlights from the event!
10 febbraio 2016
DZING! de L'Artisan Parfumeur (1999)
Un ricordo che custodisco gelosamente della mia infanzia è quello del Circo. Ricordo che ero meravigliato e sopraffatto da tante sensazioni, l'attesa infantile, le lacrime e le risa per l'espressione impassibile dei clown, il fiato sospeso ed il rullo dei tamburi mentre gli elefanti passavano sopra una bella ragazza e la mia bocca spalancata per i trapezisti che saltavano come uccellini.
Immaginate un briefing olfattivo che chieda di di catturare tutte queste suggestioni nelle mani di un profumiere trentenne alla fine degli anni '90, nel pieno dell'estetica minimal. Suona davvero come la ricetta per un flop, vero?Fortunatamente, come direbbe Desiderio Erasmo da Rotterdam, le migliori idee non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia.
Alexander McQueen AW 2001 |
Immaginate un briefing olfattivo che chieda di di catturare tutte queste suggestioni nelle mani di un profumiere trentenne alla fine degli anni '90, nel pieno dell'estetica minimal. Suona davvero come la ricetta per un flop, vero?Fortunatamente, come direbbe Desiderio Erasmo da Rotterdam, le migliori idee non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia.
L'Artisan Parfumeur DZING! (1999)
Alexander McQueen AW 2001 |
Imagine asking a 30 years old perfumer to capture all these feelings as an olfactory briefing in the late ‘90s at the height of the minimal aesthetics. Doesn’t it sound like the recipe for a flop? Fortunately, as Desiderius Erasmus of Rotterdam would say, the best ideas come not from reason, but from a clear, visionary madness.
21 gennaio 2016
The Classic Track - Save the date!
L'Oro dell' Azzurro - Joan Miro (1967) |
Se vorrete, ci vediamo sabato 30 gennaio alle ore 15.00 da Campomarzio 70 in Via Vittoria, 52 a Roma.
Eccovi il link per maggiori informazioni e prenotazioni. A presto!
8 gennaio 2016
Adjiumi Awards 2015
Si è appena concluso il 2015 mentre i webzine stranieri si scatenano fra classifiche sul meglio e sul peggio. In Italia il riconoscimento più ambito è sicuramente quello degli Adjiumi Awards che i molti appassionati del Forum di Adjiumi assegnano dal 2014. A sorpresa, oggi il fondatore Cristian Cavagna ha svelato in anticipo i vincitori delle varie categorie ed i premi speciali nati dalle segnalazioni che il capo, come lo chiamano affettuosamente gli adjiumini, ha raccolto negli ultimi mesi assieme alle nomination.
Un grande ringraziamento va a Cristian e a tutti i partecipanti del forum per aver votato La Gardenia nell'Occhiello come miglior blog del 2015. Da cinque anni riempie le mie serate (e a volte anche i weekend) e nel tempo ha preso corpo anche su social media come Facebook, Twitter e Instagram, quindi sono molto grato per questo riconoscimento. Se poi ti ritrovi in lizza beato fra donne come Marika Vecchiattini di Bergamotto e Benzoino, Marina Donato di BeautyMarinaD, Elena Porcelli di Eau de Purcel, Claudia Umeton di Parfums et Beauté Sur Les Pointes e Grace di The Beauty Cove, l'onore è ancora maggiore!
Ulteriore soddisfazione è stata scoprire quale miglior profumo di nicchia italiano Fundamental di Rubini, un progetto a cui credo molto e che mi ha permesso di intraprendere un percorso di ricerca unico.
Infine i miei complimenti vanno a tutti i vincitori delle altre categorie, che conosco in gran parte e stimo da molto tempo. L'unica che mi manca è la creatrice britannica Liz Moores con i suoi Papillon Artisanal Perfumes che ora ho una ragione di più per scoprire quanto prima.
Grazie mille!
Un grande ringraziamento va a Cristian e a tutti i partecipanti del forum per aver votato La Gardenia nell'Occhiello come miglior blog del 2015. Da cinque anni riempie le mie serate (e a volte anche i weekend) e nel tempo ha preso corpo anche su social media come Facebook, Twitter e Instagram, quindi sono molto grato per questo riconoscimento. Se poi ti ritrovi in lizza beato fra donne come Marika Vecchiattini di Bergamotto e Benzoino, Marina Donato di BeautyMarinaD, Elena Porcelli di Eau de Purcel, Claudia Umeton di Parfums et Beauté Sur Les Pointes e Grace di The Beauty Cove, l'onore è ancora maggiore!
Ulteriore soddisfazione è stata scoprire quale miglior profumo di nicchia italiano Fundamental di Rubini, un progetto a cui credo molto e che mi ha permesso di intraprendere un percorso di ricerca unico.
Infine i miei complimenti vanno a tutti i vincitori delle altre categorie, che conosco in gran parte e stimo da molto tempo. L'unica che mi manca è la creatrice britannica Liz Moores con i suoi Papillon Artisanal Perfumes che ora ho una ragione di più per scoprire quanto prima.
Grazie mille!
Adjiumi Awards 2015
2015 has just ended with foreign webzines going wild for top tens about best and worst. In Italy the most coveted recognition certainly is represented by the Adjiumi Awards that the many perfume lovers of the Adjiumi Forum assign since 2014. Like a jack in the box, today the founder Cristian Cavagna has anticipatedly unveiled the winners of the various categories and the special awards resulting from the mentions that The Boss as adjiumians nicknamed him with love, has collected during the last months together with the moninations.
Big thanks go to Cristian and all the participants for voting La Gardenia nell'Occhiello as best blog of 2015. Since five years it keeps me busy at night (and sometimes also during the weekends) and has grown also on social media like Facebook, Twitter and Instagram, so I'm very grateful for this recognition. Moreover if you are in nomination blissful among women like Marika Vecchiattini of Bergamotto e Benzoino, Marina Donato of BeautyMarinaD, Elena Porcelli of Eau de Purcel, Claudia Umeton of Parfums et Beauté Sur Les Pointes and Grace of The Beauty Cove, the honour is even greater!
Further satisfaction was discovering as best Italian niche fragrance Rubini Fundamental, a project I deeply endorsed that allowed me to address a unique research path.
Finally my congratulations go to all the winners in all the categories which I mostly know and esteem since longtime. The only missing one is the english indie perfumer Liz Moores with her Papillon Artisanal Perfumes which now I have one more reason discover as soon as possible.
Thank you very much!
Big thanks go to Cristian and all the participants for voting La Gardenia nell'Occhiello as best blog of 2015. Since five years it keeps me busy at night (and sometimes also during the weekends) and has grown also on social media like Facebook, Twitter and Instagram, so I'm very grateful for this recognition. Moreover if you are in nomination blissful among women like Marika Vecchiattini of Bergamotto e Benzoino, Marina Donato of BeautyMarinaD, Elena Porcelli of Eau de Purcel, Claudia Umeton of Parfums et Beauté Sur Les Pointes and Grace of The Beauty Cove, the honour is even greater!
Further satisfaction was discovering as best Italian niche fragrance Rubini Fundamental, a project I deeply endorsed that allowed me to address a unique research path.
Finally my congratulations go to all the winners in all the categories which I mostly know and esteem since longtime. The only missing one is the english indie perfumer Liz Moores with her Papillon Artisanal Perfumes which now I have one more reason discover as soon as possible.
Thank you very much!
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