Esxence 9: fragranti tentazioni dal Giardino dell'Eden

Nove è un numero rivelatore che chiude il cerchio della singola cifra affinché si reincarni in un ciclo a maggior potenziale. La Gardenia nell'Occhiello ha partecipato come web friend a molte edizioni di Esxence - The scent of Excellence e quest'anno dal 23 al 26 marzo ci sarò per condividere con voi qui e attraverso Facebook, Instagram e Twitter le indiscrezioni sui protagonisti e le novità più stuzzicanti in cui l'arte invisibile del profumo si rivelerà.
Gli ingredienti annunciati durante la conferenza stampa presso l'Hotel Principe di Savoia, uno dei più storici Luxury Hotel a cinque stelle di Milano, promettono davvero bene.



Maurizio Cavezzali ha sottolineato la crescita costante di Esxence durante gli anni passati, facendo notare come quello che era partito come una fiera di quartiere  (solo il 3% degli espositori era straniero) ora vede il 72% dei marchi (oltre 200!) provenienti da 16 paesi diversi compresi Europa, USA, Medioriente ed estremo Oriente. A Milano c'è la Fashion Week, la Design Week e, dato l'aumento anche di eventi OFF, oggi possiamo parlare anche di Perfume Week, grazie ad Esxence.

Rispetto al mercato globale della bellezza, la profumeria di nicchia è ancora piccola eppure la continua crescita fa gola alle multinazionali, giganti Golia, come racconta Silvio Levi. Alla fine, David è ancora vivo e si difende bene dal gigante. Levi anche fatto notare come i marchi possono sfruttare le connessioni coi fornitori di packaging che Esxence sta favorendo da anni: se la nicchia in passato era buona ma brutta, la nicchia del futuro sarà buona e anche bella.

Elisa Duò è la direttrice artistica che ha curato il tema di quest'anno: The Garden of Eden. Ci ha spiegato come nove sia un numero magico, dato da tre al quadrato che simboleggia il cielo, ma anche la forza creatrice (nove mesi per un bambino). Questo l'ha giudata a vedere il profumo come quella luce capace di regalarci il buonumore ogni giorno mentre guardiamo il cielo, trasportandoci in un paradiso, il magico Eden dove le nostre memorie rivivono. The Mall si trasformerà in un Giardino dell'Eden e come ogni giardino mitologico, avrà i suoi guardiani: i fenicotteri rosa (come quelli celebri che abitano Villa Invernizzi) simbolo dell'effimera ed elegante tenerezza del profumo.

Christophe Laudamiel by Patrick Ibanez

Valentina Cagnola di Equipe International ha mostrato i principali eventi in calendario, che ci regalerà tavole rotonde e conferenze come Osmothèque Versailles, Michael Edwards ed un workshop con Mouillettes & Co.  Non c'è giardino dell'Eden che non abbia il suo Adamo, pronto a svelarci la nuda verità: ospite speciale sarà L'Enfant Terrible de la Parfumerie Christophe Laudamiel che assieme alle bad girls Sarah Colton e Karen Marin (Business Development Manager di Givenchy Parfums) ci presenterà il suo Fragrance Manifesto. Inoltre, come oramai è tradizione, saranno annunciati i finalisti del Art and Olfaction Awards. I bambini potranno divertirsi con uno speciale workshop olfattivo, un progetto pilota che verrà proposto poi alle scuole.

Kate Moss, serpente tentatore per Albert Watson

L'Eden naturalmente sarà popolato da fragranti tentazioni a partire dall'attesissimo Naja, il profumo-serpente tabaccato della sempre notevole Vero Kern che celebra dieci anni di Vero.Profumo. C'è grande fermento anche attorno a Luca Maffei che si appresta a lanciare 12 creazioni per diversi marchi fra cui Jacques Fath (Rosso epicureo, L'orée du bois, Les Frivolitées, Lilas Exquis) e Jul et Mad (Bella Donna). Da quello che mi ricordo è un record in fiera, visto che perfino il prolifico Bertrand Duchaufour al massimo ha lanciato contemporaneamente qualcosa come 7-8 fragranze contemporaneamente. In bocca al lupo a tutti e soprattutto all'Arte del Profumo.
Non vedo l'ora di incontrarvi settimana prossima per sniffare assieme o anche solo per un saluto!