
La mia camminata fra le stelle di Esxence riparte stavolta da tre stelle, quelle di
Acampora che presenta
Volubilis. La fragranza che prende il nome da un'antica città romana in Marocco, è l'ottava essenza (trascurando le collaborazioni di
Bianco e
Nero) che si aggiunge alle classiche essenze in olio create sul finire degli anni '70 che hanno fatto la fortuna di
Bruno Acampora.
Chapeau a
Brunello Acampora che ha scelto di rimanere fedele alla tradizione del padre lanciando prima di tutto Volubilis in olio, un azzardo forse di questi tempi, ma anche un segno forte di chi la tradizione non deve inventarsela e la coltiva con passione da sempre.
La fragranza è un bel floreale aromatico che coglie la rosa di maggio del Marocco e la immerge nella luce mattutina di un bouquet verde. Bergamotto e pepe rosa illuminano le note di testa con un tocco frizzantino e sapido che fa strada alla freschezza pungente della menta piperita, vera protagonista della fragranza assieme alla rosa. Il cuore floreale emerge bagnato di rugiada brillante prima per farsi più mielato e sensuale poi. Un soffio di patchouli ambrato e muschi fondono questa linfa oleosa sulla pelle lasciando un'aura disinvolta e malandrina in pieno stile Acampora. Da godersi sulla pelle abbronzata perché scommetto che darà il meglio di se con la bella stagione.