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Non si può essere innovativi per sempre. Io voglio creare dei classici" Coco Chanel
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Coco fotografata da Willy Rizzo |
Se l'eleganza avesse un odore, sicuramente profumerebbe d'iris. Semplice perché viene dalla terra, prezioso perché ricavato tramite un lungo processo dal rizoma di
iris pallida, ha la grazia dei marmi di Canova e l'impalpabilità della
georgette. Due fragranze sono riuscite più che mai a farlo brillare:
Iris Gris di
Fath (
Vincent Roubert) e
Chanel Nº 19. Grazie a una quantità folle di burro d'iris unita a poco più che un soffio di pesca, la prima ritrae romanticamente le guance rosee di una ragazza. Asciutta e distinta nella sua camicetta di mussolina candida, Nº 19 invece è una bellezza altera che
Henri Robert sembra avere scolpito seguendo la regola di Coco per cui non bisogna mai essere troppo agghindati per essere eleganti. Ed è proprio così che mi fa sentire, spontaneamente chic, semplicemente impeccabile.
Erano passati più di 40 anni da quel 5 maggio 1921 e Coco era determinata a lanciare un nuovo grande classico per celebrare la rinascita della maison. Testarda da vero Leone, ci lavorò per anni attraversando ostacoli e molte prove e lo completò solo nel 1970, poco prima di morire. Nº 19 è dedicato a lei che oggi avrebbe compiuto 130 anni e quindi lo indosserò per un brindisi.
Joyeux anniversaire Madamoiselle!