10 febbraio 2011

Blind Sniff Roulette #3: Anvers 2 di Ulrich Lang

Alla fine del nostro gioco, dopo aver viaggiato nel tempo e nello spazio si approda ai nostri giorni, in un luogo ben preciso: Anversa. Centro europeo in cui si intrecciano culture diverse, in cui l'architettura contemporanea si mischia al classicismo, è da sempre mercato dell'arte in tutte le sue forme. Ed è proprio ad Anversa che Ulrich Lang, noto published d'arte appassionato di fotografia, ma soprattutto personaggio eclettico da sempre affascinato dai profumi dedica le sue prime due fragranze. Quella che vi ho fatto sentire per il round #3 è Anvers 2 (Brava Saraprfms).
La fragranza è un moderno orientale maschile dall'appeal decisamente unisex (Brava Woody Freak) che coglie spunti di gusto dal patrimonio mitteleuropeo legato sia ad Anversa che alle origini teutoniche di Ulrich stesso. In particolare lo si sente dalle note di testa agrumate, verdi di cipresso e speziate di pepe su cui spicca il tocco caratterizzante del rabarbaro (alcuni di voi l'hanno percepito) che, come nella pasticceria tedesca, viene usato come elemento aromatico per bilanciare la dolcezza del fondo di vaniglia, tonka e legni biondi in cui si percepisce nettamente una sfumatura di sandalo fumoso. Infine come molti di voi hanno sottolineato c'è un cuore particolarmente floreale di rosa bulgara, gelsomino, giglio e mimosa che danno un tono vivace alla composizione (Rizzo, Mozart, il Can Can, Zia Mame).

Marcopietro
Partenza luminosa, un ottimo fiorito fresco, un delicato accordo di note floreali in cui fatico a distinguere i componenti, potrebbero essere un po’ di gelsomino e rosa, o giglio? Mah, di certo in una interpretazione quasi acerba. Altre note verdi di legni su un fondo più maturo di sandalo. Scaldandosi mi pare di avvertire note un po’ più fumose ed aromatiche, quasi di foglie di tabacco dolce. Affascinante e conturbante, davvero una bella sensazione, quasi ipnotica. Proiezione non invadente e buona persistenza, in coda si addolcisce … una sublime carezza. Il più femminile dei tre, ma lo indosserei senza problemi.
  • se fosse un colore? Cangiante, mi rammenta la sottile fascia di passaggio tra i riflessi rosa del tramonto e il turchese del cielo che si oscura, quel sottile tratto in cui mescolandosi le tinte esce un meraviglioso melange verde.
  • se fosse un animale? Colorato ed allegro, non aggressivo, un superbo esemplare di pappagallo Ara.
  • se fosse musica? Francois Adrien Boieldieu, concerto per arpa e orchestra in Do maggiore. Sereno, pacato ma allegro, un inno alla vita.
  • se fosse un luogo? La riviera ligure, località mondane, superbe ville, e la possibilità di scoprire angoli pittoreschi ad ogni cambio di visuale. Una natura lussureggiante e un mare invitante nonostante i danni dell’uomo.
  • se fosse un capo d'abbigliamento? Una blusa ondeggiante, un pigiama palazzo anni ’60 in un tessuto stampato con una meravigliosa fantasia di Pucci.
  • se fosse un film/libro? Zia Mame di Patrick Dennis e soprattutto il film che ne hanno tratto con Rosalind Russell. Un film divertente, allegro, anticonformista, con al centro una travolgente figura femminile di una vitalità esplosiva. Come vivere con leggerezza senza paura del cambiamento e inutili zavorre.
  • se fosse un personaggio (storico, pubblico,...)? mi ricorda Dominique Sanda ne Il giardino dei Finzi Contini di De Sica tratto dal romanzo di Bassani. Splendida donna , fresca, giovane, indipendente e leggermente altera, ma dallo sguardo intenso e del tutto consapevole del proprio valore. La rivedo percorrere i sentieri del giardino in bicicletta indossando una tenuta da tennis, sorridente e semplicemente meravigliosa! Una immagine di gioventù dorata già turbata da un velo di malinconia.

Marzipan
Vediamo, questo profumo è gentile, non riesco a dargli una connotazione di genere anche se mi dà l'idea di un fougère aromatico e dolce (categoria peraltro inesistente). La partenza è pungente (lavandino?) con una nota verde aromatica che mi ricorda l'assenzio. La durata è effimera, via via si affievolisce lasciando un ricordo di dolcezza vanigliata.
  • se fosse un colore? Il colore è cangiante, un blu che sfuma nel verde chiaro, quasi giallo.
  • se fosse un animale? L'animale è un colibrì, peso piuma che ora è qui, ora è già fuggito.
  • se fosse musica? La musica è un quick -step
  • se fosse un luogo? Il luogo è una sala da tè
  • se fosse un capo d'abbigliamento? Il capo di abbigliamento una sciarpa di mohair leggero
  • se fosse un film/libro? Il libro/film è il Grande Gatsby
  • se fosse un personaggio (storico, pubblico,...)? Il personaggio idem.
Saraprfms
Ammetto che lo sforzo, non sempre riuscito,  di descrivere le sensazioni provate al blind sniff mi ha fatto andare al di là del semplicistico e spiccio mi piace/non mi piace… con questo non voglio dire che possa influenzare in modo sgnificativo il gusto personale di ciascuno di noi , però costringe a posare  l’attenzione su molti particolari che altrimenti andrebbero dimenticati. Poter fare la stessa cosa sulle numerosissime fialette che abbiamo a disposizione – tempo e voglia permettendo- sarebbe un esercizio interessante.
Ecco il profumo più sensuale delle tre fialette, come gli altri ha un inizio agrumato ma caldo, subito trasmette energia positiva , sicurezza ….gli agrumi – per agrumi intendo prevalentemente il bergamotto- si attenuano lasciando emergere un aroma molto particolare (che non riesco a riconoscere e che confido Mags svelerà) che si armonizza benissimo con il sandalo e che domina prepotentemente l’intera evoluzione del profumo. Anche qui, più nitidi che nella fialetta #2, sono presenti aromi fioriti...non saprei se definirlo un profumo maschile, ma ora so che mi piacerebbe anche indossarlo.
  • se fosse un colore? Sarebbe un arancio/giallo
  • se fosse un animale? Un pastore tedesco,
  • se fosse musica? Senz’altro Mozart, magari K622
  • se fosse un luogo? Una passeggiata a primavera inoltrata sulle montagne liguri, sospesi tra terra  mare e mille profumi.
  • se fosse un capo d'abbigliamento? Sarebbe un cappello di panama di colore leggermente ecru.
  • se fosse un film/libro? (o una poesia?) “Ode al suo aroma” Pablo Neruda.
  • se fosse un personaggio (storico, pubblico,...)? Jorge Amado, perché dei suoi libri, nonostante le numerosissime fragranze - culinarie e non - descritte, questo è il tipo di profumo che per me li riassume e li accomuna.
Infine, non sarà mai, credo di averne indovinato il nome ( se non fosse gli è comunque molto somigliante). Qui mi collego a quanto ho scritto all’inizio perché avendo conosciuto questo profumo quest’anno a Fragranze, l’ho catalogato si  come un aroma molto piacevole ma  senza il blind sniff non avrei mai potuto
apprezzarlo come meritava: Anvers 2 – Ulrich Lang.

Tamberlick
Qui sarò un po' telegrafico. Il profumo mi piace, sento un'apertura briosa, sgargiante e agrumata, che mi fa venire in mente scorza d'arancia: dolce, ma al tempo stesso no.
Poi emerge una vena che non saprei definire... direi quasi da mandorla amara molto, molto attenuata. Altro non riconosco. Però...
  • se fosse un colore? Sarebbe l'arancione per via delle note iniziali che mi fanno pensare ad un giardino mediterraneo con alberi di agrumi tra cui l'arancio
  • se fosse un animale? Un labrador che scorrazza felice per quel giardino;
  • se fosse musica? Sarebbe questa:  Chissà perché!!
  • se fosse un luogo? Sarebbe il giardino di cui sopra  in piena estate con uno splendido una lieve e fresca brezza che spira dal mare: in altre parole le sensazioni che mi ricrea questo bel profumo
  • se fosse un capo d'abbigliamento? Un foulard di seta, naturalmente Hermes a trattenere i capelli di una donna bellissima
  • se fosse un film/libro? Sarebbe Grease perché è il primo film che mi viene in mente per il ritmo narrativo vivace
  • se fosse un personaggio (storico, pubblico,...)? Stavo per sparare una Grace Kelly, ma invece il film che ho scelto mi porta a Rizzo ovverosia una delle mie attrici preferite: Stockard Channing!

Woody Freak
Se il primo era un femminile travestito da maschile, questo potrebbe essere un maschile travestito da femminile? Mah, chissà. Quello che è certo (certo per modo di dire), è che ci sento frutta, fiori, un idea di saponosità dolciastra... se fosse un maschile, sarebbe comunque un maschile lascivo, un uomo dedito al piacere e alle donne. Ananas, Gelsomino, rosa, forse un idea di frutti rossi, fava tonka? Qualcosa di vaniglioso e dolciastro; "ha un "retrogusto" quasi canforato, che non mi stupirei se ci fosse dentro del Patchouli, anche se ammetto che non lo riconosco nella composizione". Non lo so, ma sono davvero curiosa di sapere che profumo è, io un idea ce l'avrei anche, ma visto le cantonate che ho preso con sto gioco non mi azzardo più!
  • se fosse un colore? Sarebbe rosa antico, sporco.
  • se fosse un animale? Sarebbe un barboncino da concorso con una di quelle acconciature strambe e pieno di fiocchetti rosa, con una padrona piena di fiochetti rosa anch'essa of course.
  • se fosse musica? Sarebbe il Can Can del moulin rouge
  • se fosse un luogo? Sarebbe un bar in riva al lago magari, un bar di lusso per gente “di lusso”.
  • se fosse un capo d'abbigliamento? Sarebbe assolutamente un accessorio, qualcosa di cui si potrebbe fare a meno, ma che si mette lo stesso, per abbellire qualcosa o per mostrare il proprio status, una spilla, per esempio ma palesemente di plastica, e assolutamente costosa. Oppure un paio di guanti lunghi di raso, sempre rosa (è inutile, mi sono fissata con il rosa!)
  • se fosse un film/libro? Mmm un film, un libro... direi A qualcuno piace Caldo!
  • se fosse un personaggio (storico, pubblico,...)? Beh, l'associazione è quasi scontata direi Marilin Monroe, nella parte di Sugar "Kane" Kowalczyk

<Blind Sniff Roulette #1>   <Blind Sniff Roulette #2>

    4 commenti:

    Davide ha detto...

    Probabilmente lo avrei riconosciuto se i profumi di Lang non fossero spariti da tutte le profumerie che frequento: lo avevo sentito solo una volta due Pitti fa, a fine giornata e a naso molto ubriaco. Di Anvers invece ho ancora un campione, da qualche parte...
    Beh Mags, grazie a te finalmente ho potuto risentirlo!!

    marcopietro ha detto...

    Un'altra bella sorpresa, grazie! Non lo conoscevo e di Lang sentii lo scorso anno Anvers in modo decisamente superficiale, ne conservo un vago ricordo di prodotto gradevole, contemporaneo e non impegnativo. Dopo il blind test del secondo cercherò ora di risentirli entrambi con calma e la dovuta attenzione per cogliere differenze o punti di contatto.
    Comunque mi è piaciuto molto, come per altro i precedenti, complimenti al selezionatore per l'ottima scelta del terzetto.

    saraprfms ha detto...

    Non conoscevo -e neanche ora posso dire di conoscerlo - il profumo del rabarbaro . Dovrebbe essere l’aroma che a questo profumo regala un’atmosfera calda e particolare…ti vengono in mente altri profumi che lo contengono Ermano?
    Grazie ancora per averci fatto conoscere le tre fialette e per averci fatto divertire!

    Magnifiscent ha detto...

    Grazie ancora a tutti voi per aver partecipato alla mia blind sniff roulette ragazzi! Non può che farmi piacere che i profumi che ho scelto fossero di vostro gradimento.
    @Saraprfms: anche a me piace proprio la nota di rabarbaro in questo profumo. In effetti non è una nota molto diffusa e ultimamente l'ho sentita solo in La Tulipe di Byredo ma credo certamente si possa trovare anche in altre composizioni. La caccia al rabarbaro è aperta :) e magari un altra fragranza col rabarbaro finirà in una futura edizione di questo gioco. Chissà...

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