Smell 2013: the ephemeral video / l'effimero video

Per chi non c'era o ha potuto godersi solo un momento fugace di questa IV edizione di Smell - Festival Internazionale dell'olfatto, ecco il video realizzato da Luca Mattei che ferma in fotogrammi l'esperienza effimera ed intensa vissuta in sei giorni fitti di eventi nel cuore di Bologna la rossa, la dotta, la turrita, la ghiotta e la fragrante.
Sul sito di Smell troverete anche i video di ciascun evento e le interviste agli ospiti intervenuti quest'anno. Arrivederci Smell!

In case you missed it or just had time to enjoy just a fleeting moment of this IV edition of Smell - International Olfactory Festival, here's the video made by Luca Mattei that fixes with photograms the ephemeral yet intense experience made during six days dense of events downtown in Bologna the red, the erudite, the turreted, the greedy and the fragrant.
On the Smell website you'll find also the video of each event and the interviews to guests who participated this year. See you soon Smell!

Smell 2013: formaggio, che puzza!

L'esperto Michele Grassi

Il titolo è ovviamente ironico, specie detto da me che adoro i formaggi. Il loro aroma, la loro puzza meravigliosa è stata proprio il tema dell'incontro più interessante dell'edizione 2013 di Smell, mostrando così un Festival in gran forma. L'esperto di tecniche casearie, maestro assaggiatore O.n.a.f. e critico di formaggi Michele Grassi ha entusiasmato il pubblico con un viaggio nella ricchezza degli oltre 600 formaggi italiani, di cui 43 d.o.p. che non hanno nulla da invidiare a quelli francesi per elevata qualità, ma che sicuramente offronto una maggior varietà che rispecchia la nostra particolare conformazione geografica rispetto al tavoliere oltr'alpe. Come riporta sul suo sito e come ha ribadito Michele citando Isabel Allende, "i formaggi sono latte, batteri e fantasia" quindi non c'è da meravigliarsi se dal latte preso in un determinato luogo ad una certa ora del giorno si possono ottenere fino a 10 formaggi diversi. La natura fa gran parte del lavoro e l'unico modo di gustarlo a pieno è conoscerlo.

Smell 2013: cheese, what a stench!



The expert Michele Grassi

The title is obviously ironic, especially said by me who loves cheese. Their aroma, their wonderful stench was the theme of the most interesting conference at the 2013 edition of  Smell, showing so a Festival in great shape. The expert of cheese making techniques, O.n.a.f. tasting master and cheese critic Michele Grassi enraptured the public with a journey through the richness of more than 600 italian cheeses, of which 43 d.o.p. that are no way inferior to the french ones in terms of high quality but that for sure offer a wider variety reflecting our particular geographic form conpared to the plateau on the other side of the Alps. As reported on his website and as Michele repeated quoting Isabel Allende, "cheeses are milk, bacteria and fantasy" therefore there's no wonder if picking milk in a certain place, at a certain time of the day you can obtain till to 10 different kinds of cheese. Nature does most of the job and the only way to taste it at its best is to know it better.

Aedes de Venustas Iris Nazarena

Il mio incontro fortuito con l'ultima creazione di Aedes de Venustas è stato durante i giorni di Esxence ma ho promesso di non parlarne fino a che non sarebbe stato ufficialmente lanciato sul mercato. Da tempo si vociferava di questa fragranza e in particolare sul fatto che Ralf Schwieger sarebbe stato il naso. Amando diverse sue creazioni come Eau des Merveilles (Hermès), Lipstic Rose (Malle) e Philippine Houseboy (Etat Libre d'Orange), ero curioso di sapere come avrebbe interpretato l'iris, materia che adoro e che offre pietre di paragone magistrali come Iris Gris di Vincent Roubert e No. 19 di Henri Robert. Così alla prima occasione non ho resistito alla tentazione di provarlo su pelle. Ora che è in uscita in Italia in questi giorni, finalmente posso raccontarvi le impressioni che ho annotato sul mio tacquino.

Aedes de Venustas Iris Nazarena

I stepped by chance into the last Aedes de Venustas creation during the days of Esxence but I promised I wouldn't have written about it till the official launch on the market. Since some time there was a buzz about this fragrance and in particular about Ralf Schwieger being the nose behind it. Since I like some of his creations like Eau des Merveilles (Hermès), Lipstic Rose (Malle) and Philippine Houseboy (Etat Libre d'Orange), I was looking forward to discover how he would have worked with iris, a raw material I adore and that offers quite a few masterpieces like Vincent Roubert's Iris Gris and Henri Robert's No. 19 as references. So as soon as I had the chance, I couldn't help but trying it on skin. Now that's launching in Italy these days, I can finally disclose the impressions I wrote down in my notepad.