Meno di un mese fa si è chiuso Esxence 2016 registrando ancora più partecipazione internazionale, segno da un lato che oramai la profumeria sta uscendo dalla nicchia ed è sempre più conosciuta ed apprezzata dal grande pubblico. Dall'altro alza un ammonimento sui troppi lanci, sul rimanere fedeli allo spirito vero della profumeria d'autore preferendo idee originali all'andamento del mercato e al soldo facile. Sempre più questo delineerà in confine fra la profumeria indipendente dalla zona d'ombra del vorrei essere commerciale, ma non posso.
Il team creativo di nu_be, ora One of Those (tracks for humans) presenta oltre al cambio di logo anche una nuova serie di elementi radioattivi in camice bianco candido. Curium [96Cm] eau de parfum è la dichiarazione d'amore per nuova Eva della scienza, Marie Curie con la sua ossessione per la ricerca ed il suo amore segreto e scandaloso. Polvere argentea di iris e spezie, la composizione di Evelyne Boulange rivela una pelle femminile spruzzata di cacao, velata dalla morbidezza floreale dei muschi, l'errore più sublime della Chimica.
Una rosa dadaista, scomposta e ricomposta è Rrose Sèlavy, la proposta di Maria Candida Gentile che prende sputo dall'alter ego femminile di Marcel Duchamp. Teneri petali mielati, spruzzati di champagne rosé lasciano spazio alla sferzata aromatica del gambo e l'irriverenza speziata delle spine. Ecco il segreto di questa briosa eau de parfum. Un bouquet sottosopra perfetto su una donna ma fin più pericoloso su un uomo che ama infrangere le regole.
Un appuntamento, l'attrazione fisica, parole che scorrono come sottotitoli di una sequenza di inquadrature: dettagli, gesti e sguardi eloquenti. Racchiuso in un nuovo elegante flacone da 30 ml che ospita anche Romanza, L'Attesa è la eau de parfum soliflore all'iris composta da Luca Maffei che suggerisce le atmosfere rarefatte di un film di James Ivory ed il perlage di uno champagne Grand Cru Brut (di cui è intenditore Riccardo Tedeschi, che mi ha gentilmente guidato attraverso una degustazione di profumo e di ottimo Bollinger) che odorano di crosta di pane e di pelle sottolineata da un velo malizioso di trucco. Per chi ama i silenzi che parlano.
Dalla moda al profumo il passo è breve. Un passo che Chiara Ronzani, direttrice creativa di Extrait d'Atelier affronta sapientemente raccontando il legame magico fra la magistrale manualità artigiana e la materia, tradotto in un affascinante backstage di odori da laboratorio. Il concept non è certo nuovo, però Maitre Couturier (un muschio soffice e luminoso), Maitre Chausseur (un cuoio speziato e appena animale) e Maitre Joaillier (balsamico e minerale) è un trio di fragranze moderniste (anche nel packaging) che colpisce per il linguaggio conciso ma coraggioso ed evocativo.
L'ultima creazione di Gabriella Chieffo Maisìa racconta di una donna bellissima condannata come strega per il suo spirito libero. Mai sìa è lo scongiuro che il popolo acclamava al rogo della donna e vuole essere un inno alla femminilità forte. Anche la eau de parfum creata da Luca Maffei mostra questa dualità nell'interpretazione del fico che unisce l'aspetto più goloso e femminile del frutto della conoscenza ai sentori mediterranei della ginestra, simbolo di fierezza. Un pizzico di cenere e fumo completano le note di fondo per una scia particolarissima.
HomoElegans, che vuole indicare l'uomo elegante come evoluzione dall'homo sapiens, è un marchio made in Italy nato nel 2015. La sua prima partecipazione ad Esxence è l'ennesimo segno della creatività della nuova profumeria italiana. Ispirato al film Morte a Venezia, Tadzio eau de parfum creato da Michele Marin dipinge con pennellate dissetanti, vegetali e marine su un fondo quasi chypre le raffinate atmosfere di Luchino Visconti senza cadere in facili nostalgie.
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