Ispirato dai primi esploratori che hanno inaugurato i commerce fra India e Francia durante il regno di Lugi XIV, Rahele edp è la nuova gemma nata dalla collaborazione fra Neela Vermeire ed il maestro profumiere Bertrand Duchaufour ed è di influenza più occidentale delle precedenti fragranze NVC. Immediatamente intriga con un'apertura luminosa di agrumi che esalta le sfaccettature di the verde macchiato latte dell'osmanthus, la colonna floreale del profumo che reinterpreta un altro tema classic degli anni '70. La base è levigata, polverosa con accenni canella e violetta da ciprie barocche che fanno strada all'accordo chypre setoso che mi fa pensare a sari di seta albicocca in casse di legno pronti al salpare per la vecchia Europa.
Durante gli ultimi anni le note verdi hanno visto un grande ritorno ma sono davvero difficili da trattare e ancor più da reinventare. Oliver Valverde ci regala con AMBERGREEN edp uno dei profumi recenti più creaviti che miscela un bel mazzo di piante aromatiche appena raccolte dall'orto. C'è il coriandolo speziato, il basilica quasi floreale, il sedano croccante (un'altra nota dimenticata degli anni ‘70) e le vinamine fruttate della carota su una base ambrata solare. È il profumo dell'estate in nella cucina di una fattoria: provate a pensare a delle verdure fresche, appena lavate, su una tovaglia a quadri bianchi e blu. Praticamente un verde gourmand, è così allegro che possiamo anche perdonargli un po' di ruvidezza.
Fortemente connesso con la femminilità orientale (She, Sheika), il calore del deserto (dune) e la seduzione, Sheiduna parfum è tutto un gioco nel porto sicuro delle ambre dolci ed avvolgenti. Agrumi polposi, belle rose confettate che lo portano verso il florientale, datteri e frutta secca, un nonnulla di spezie e naturalmente una corposa scia ambrata. C'è tutto quello che ci si aspetta dal menù, ma così impeccabilmente orchestrato da Cécile Zarokian (che ci ha già regalato diversi successi a proposito di ambre) da essere all'altezza di far parte della linea Puredistance come primo orientale.
L'anno scorso a Firenze, Serena Britos mi aveva mostrato una prova, parlandomi della menta nana del Marocco e confidandomi che stavano lavorandoci con il profumiere Delphine Thierry. Nel frattempo ha avuto un bimbo (congratulazioni!), perciò stavolta c'era sua sorella Ludmilla a mostrarmi il risultato finale. 32 N 08 E Terroir de Marrakech natural perfume esplora la freschezza dolce, pepata e floreale della menta nana infusa in una base di the verde. La sorpresa è l'accordo di anguria che aggiunge una succosità gioiosa: è incredibile come le nuove tecnologie di estrazione dei naturali diano risultati inattesi rispetto al passato e M.me Thierry abilmente ne ha fatto uso per farci viaggiare alla Medina.
Prende il nome dale antiche acque sorgive di Babilonia: APSU edp è l'ultima bella novità da Ulrich Lang. Grazie ad alcuni molecule esclusive di Firmenich, Apsu ci restituisce una vegetazione lussureggiante di fiori e frutti misteriosi tutti intrisi di una sottile bruma. Spruzzo ed immediatamente mi riporta ai Kew Gardens, fra le strelizie tropicali giganti, le foglie madide di rugiada e la luce che filtra nella Palm House. È una bellezza esotica, ma anche moderna come il giardino dell'Eden per Adamo ed Eva del XXI secolo anziché una foresta pluviale. Perchè non provare a cogliere il frutto proibito ed averne una bottiglia?
Una menzione special va alla fondatrice di 4160 TUESDAYS Sarah McCartney. Vestita in un coloratissimo soprabito stampato a fiori, labbra rosse e impertinenza britannica, ha spaccato in fiera nelle vesti di adorabile Alice nel paese delle meraviglie al the dei matti dove sorseggiare profumi da tazzine scompagnate. Sarah mi ha mostrato la sua linea e poi mi ha fatto sentire in anteprima il nuovo profumo di Zoologist Macaque che si merita un plauso. Pensate a qualsiasi cosa possa piacere ad una scimmia in un tempio zen: mele, incense, miele, the… Davvero strano ma ottimo.
Altra menzione special va a Issue 01, il progetto artistico che One of Those ha lanciato esattamente un anno fa a Pitti e che ora è riassunto in una pubblicazione stepitosa. Issue 01 raccoglie una serie di collaborazioni con artisti, influencer e semplici appassionati di profumi che si son divertiti a giocare con l'iconico blocco di polistirolo. Come in un album, note ed ispirazioni si affacciano sulla purezza degli scatti di Francesca Gotti, direttrice creative, che catturano le opere di Milena Altini, Aron Demetz, Giulia Marchi, Mustafa Sabbagh ed altri. Se è vero che il profumo è l'ottava arte, è ancor più bello vedere il profumo dialogare con le alter arti!
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